10 Novembre 2020 Jean-Yves Camus: La contestazione del modello liberale continuerà

https://www.lefigaro.fr/vox/monde/jean-yves-camus-le-depart-de-trump-ne-changera-rien-a-la-tendance-croissante-a-la-contestation-du-modele-liberal-20201110

Il movimento intellettuale che ha aiutato Trump a vincere nel 2016 - il riorientamento populista del conservatorismo mainstream - continua. E continuerà senza di lui. Questa base ideologica resta quella degli elettori di Trump, dell'America dei piccoli centri e dei valori tradizionali che hanno rinnovato la loro fiducia in lui. Questa sconfitta è quindi soprattutto quella dell'uomo Trump, ... mentre continueremo a dover parlare di crisi di democrazia liberale e rappresentativa. ... La partenza di Trump non cambierà la crescente tendenza a sfidare il modello liberale. Negli USA in particolare il GOP può anche considerare che il Trumpismo è una parentesi da chiudere, senza rinnegare il suo primato, e cercare nuovi candidati nelle proprie fila.

La performance dell'economia statunitense è buona, non c'è motivo per cui la comunità imprenditoriale debba abbandonare il GOP.
Per contro la legislazione che l'amministrazione Biden riuscirà o meno a far passare, in particolare su Green Deal e Medicare, determinerà la volontà più o meno forte di questi stessi circoli di mobilitarsi nel 2024 dietro un candidato repubblicano  orientato alla pacificazione o, al contrario, dietro un candidato molto offensivo.